Quote e probabilità nelle scommesse sportive

Comprensione delle quote di scommessa - Come funzionano le quote delle scommesse

Comprendere le quote in primo luogo è un elemento cruciale per le scommesse di successo. Dopo aver capito il significato delle probabilità sarai in grado di calcolare facilmente quanto puoi ottenere da una determinata puntata e puoi confrontare le quote offerte da vari bookmaker prima di prendere una decisione.

Troppo spesso gli scommettitori fanno affidamento sulla storia. Sì, ci piace vedere che una squadra di calcio stia vivendo una striscia vincente o che un determinato cavallo goda di ottima forma, ma la cosa fondamentale da ricordare è che non stiamo scommettendo sulle performance che hanno già ottenuto piuttosto stiamo scommettendo su cosa stanno per fare.

Stiamo facendo una semplice previsione e quindi dobbiamo valutare in qualche modo la probabilità che un evento possa verificarsi. Occorre valutare le previsioni che un evento accada e confrontarle con la probabilità offerta dal bookmaker tramite le sue quote: questo confronto dà una risposta al fatto che i tuoi pronostici abbiano valore o meno.

L'importanza di ottenere valore

Nelle corse di cavalli, una percentuale di scioperi del 40%, ad esempio, implica, anche per gli scommettitori professionisti, che le scommesse piazzate andranno perse. Guardati attorno e usa oddschecker.com, un modo semplice, ad esempio, per confrontare quote e scommesse.

Alcuni bookmaker offrono anche frequenti premi fedeltà, assicurando che gli incentivi non siano solo per i nuovi clienti. Più scommetti, più otterrai bonus di fedeltà ma evita di scommettere solo per il gusto di farlo. Aspetta che si presentino le occasioni giuste.

Tipi di quote

Prima di capire si ci sono opportunità di guadagno, devi capire i formati delle quote. I decimali e le frazioni sono i due modi più popolari di mostrare le quote, che sono essenzialmente i modi in cui i bookmaker misurano il rischio in relazioni alla probabilità di successo (vedi sotto).

Le frazioni sono il modo tradizionale di mostrare quote e sono ancora utilizzate nei mercati statunitense, britannico e australiano. Fondamentalmente, se la tua selezione è 2/1 (due a uno), significa che riceverai il doppio della puntata se la selezione vince, maggiorata della puntata.

Basta dividere il secondo numero per il primo per ottenere le tue quote: ad esempio, una scommessa 13/2 è sostanzialmente un frazionario indicato come segue, cioè 6 ½ a 1. Quindi se hai piazzato una puntata di 10€ a questo prezzo e hai vinto, riceverai 75€ ovvero il profitto a 13/2 maggiorato della tua puntata originale.

Nelle scommesse decimali, ad esempio in tutta Europa, la quota è già inclusa nel prezzo quotato. Quindi in questo caso una scommessa 2/1 verrà visualizzata come 3.0 e quella 13/2 sarà visualizzata come 7.5.

Rischio & Probabilità

La probabilità è abbastanza facile da spiegare ma come la maggior parte delle cose nella vita, siamo poco inclini ad usarle! I numeri non devono far paura; 0% significa che non c’è assolutamente alcuna possibilità che qualcosa accada, 100% significa che accadrà sicuramente mentre la maggior parte delle probabilità si colloca in una posizione intermedia.

Se ci fossero quattro cavalli in una gara e se tutti avessero le stesse probabilità, ogni cavallo avrebbe una probabilità del 25% di vincere. Se i bookmaker non volessero realizzare un guadagno, allora offrirebbero semplicemente quote 3/1 su ognuno dei quattro cavalli. Come decimale, quelle probabilità risultano pari a 4,0, ovvero 100% diviso 4,0 = 25%.

Nella vita reale, naturalmente, il bookmaker non può permettersi di farlo in quanto ha bisogno, almeno in teoria, di garantirsi un profitto. Quindi, nell’esempio sopra riportato, se tutti i cavalli hanno un prezzo di 3/1 e tutti hanno quindi una probabilità del 25% di vincere, 4 x 25% è 100%. Il bookmaker produrrà in realtà un guadagno del 105% o più.

Invece di quotare i tre cavalli con un 3/1, i bookmakers li offriranno a 2,75 a 1, ovvero 11 / 4. Aggiungi la puntata a quella cifra decimale e ottieni 3,75. 100 diviso 3,75 è 26,66%. Moltiplica per quattro, ovvero il numero di cavalli e supererai il 106%, tipico di una scommessa sui cavalli.

In altre parole, il bookmaker sta applicando quote su un cavallo che palesano una probabilità di vittoria del 26,66% ma in realtà la possibilità di vincere è del 25%. Se hai puntato su 100 cavalli in questo modo, vincerai con alcuni e perderai con altri ma il bookmaker, nel corso delle 100 scommesse, avrà sempre un guadagno sicuro.

Ottenere valore per soldi

Quindi, tenendo presente quanto detto sopra, come sopravanzare il bookmaker? Naturalmente è necessaria una certa conoscenza dell’evento scelto e, ancora una volta, per semplificare il ragionamento, utilizzeremo l’esempio precedente sulle corse di cavalli.

Immagina di desiderare la puntata su un cavallo estremamente forte: il tuo istinto ti convince a scommettere su di lui. È quello perfetto per la gara, quotato a 7/4, quindi se punti proprio su di lui e vinci, triplichi quasi i tuoi soldi. Non male, vero? Tuttavia, quando ragioni sulla gara, sappi che ce ne sono altri tre – su quattro -con una possibilità e anche se pensi che il tuo cavallo sia il migliore, ha sempre e soltanto una possibilità su tre di vincere.

Per ottenere valore, il cavallo dovrebbe essere quotato 2/1 o idealmente con una quota maggiore e, in caso contrario, dovresti mantenere la calma e rifiutare la scommessa. D’altra parte, se ti piace un cavallo e pensi che abbia una possibilità decente, diciamo il 25% e il prezzo è di 4/1, 5/1 o anche più grande, questo rappresenta un valore reale.

Le probabilità oscilleranno e in alcuni casi, anche rapidamente. Tenendo d’occhio i mercati delle scommesse, una volta che hai un’idea della probabilità che il tuo evento accada, ciò ti permetterà di individuare le scommesse di valore molto facilmente. Finché le puntate sono mantenute a un livello realistico, ne uscirai vincente.

Mantenere le scommesse reali

Se 100€ è l’importo massimo destinato a una tua scommessa e questo evento ha il 100% di probabilità che s verifichi, quell’importo è esattamente ciò che sceglieresti di puntare. Quindi ricorda di modificare le puntate in base alle quote e alle probabilità. Se punti sempre 20€ su una scommessa con un 20% di probabilità che si avveri, ma lo hai fatto con quote di valore, dovresti realizzare profitti nel corso del tempo.

Se sei piuttosto indisciplinato e aumenti o diminuisci le tue puntate indipendentemente da tutto la possibilità di ottenere un buon margine di guadagno sarà facilmente spazzata via. I mercati di scommesse sono variabili, le probabilità sono variabili e quindi anche le puntate sulle scommesse dovrebbero essere tali.